Peppo d’oro in Coppa del Mondo a Linz mentre la squadra giovanile non riesce a conquistare medaglie nella regata regionale di Varese in vista del Festival dei Giovani.
Varese, 24 Giugno 2018 – La terza tappa dell’evento regionale Trofeo d’Aloja si è disputata ieri domenica 24 giugno sulle rive della Schiranna, Varese. Un test per i 669 atleti in rappresentanza di 40 società remiere ed una prova generale organizzativa, dimostratasi impeccabile, per la società canottieri Varese che si appresta ad ospitare tra due settimane il Festival dei Giovani 2018.
Prova opaca per i Cadetti e gli Allievi della Canottieri Menaggio. Il medagliere bianco arancio, che è stato sin qui rimpolpato costantemente gara dopo gara, ha subito ieri una battuta d’arresto pressoché inaspettata. Qualcuno avrebbe sicuramente preferito aumentare il numero dei colpi in gara invece che il numero di ore chino sui libri in previsione degli esami orali ma non ha potuto esimersi. Qualcun altro è già in odor di svago estivo e non ha spinto a sufficienza sul pedale del gas. Le prossime due settimane saranno decisive nella preparazione e negli allenamenti in previsione della kermesse del Festival dei Giovani e si auspica un ultimo grande sforzo da parte delle fila dei body bianco arancio prima delle agognate vacanze.
La prestazione poco incisiva dei ragazzi viene riscattata dall’atleta Master della Menaggio Alessandro Ortelli che per riequilibrare le sorti dello scarso bottino di giornata, si vede costretto a centrare ben due bersagli. Il primo obbiettivo, messo a segno con l’inossidabile compagno di barca Giovanni Poncia della Canottieri Retica, gli vale una medaglia d’argento nella specialità doppio master. Il secondo centro è addirittura d’oro: primo posto nella categoria doppio master mix in coppia con la fortissima Monica Robustellini, portabandiera della Retica. Entrambe le vittorie sono targate Canottieri Retica.
Il regalo più prezioso ed emozionante, che di proposito abbiamo lasciato per ultimo, arriva al termine di un week-end tinto di azzurro. Pietro Willy Ruta, meglio conosciuto come Peppo Blackbeard, idolo di casa che veste il body azzurro, compie l’ennesima impresa durante la seconda tappa della World Rowing Cup, ovvero la Coppa del Mondo di Canottaggio. Per gli addetti ai lavori, gli appassionati del remo ed i suoi fan sfegatati, la gara di ieri è un capolavoro. A 600km dal suo lago, a Linz Ottensheim, in terra austriaca, Peppo e Stefano Oppo, suo inseparabile compagno di equipaggio, nella specialità del Doppio Pesi Leggeri, decretano il ko gli avversari fermando il cronometro a 06:22.71. I due pesi leggeri dominano una gara dal profilo tattico perfetto sin dalle prime battute. Solo la Norvegia azzarda l’attacco ma termina nella retrovie a quasi 2 secondi di distacco. E’ il primo oro di giornata della compagine azzurra. A fine giornata l’Italia è in testa al medagliere con 9 medaglie all’attivo: 4 d’oro, 2 d’argento e 3 di bronzo, lasciandosi alle spalle nazioni dalla tradizione remiera consolidata quali l’Olanda e la Nuova Zelanda. Test d’importanza cruciale per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Tifo da stadio per il body azzurro laghé, che ci fa sentir meno la mancanza degli azzurri ai Mondiali di calcio, anzi a dire il vero, dopo ieri, francamente un po’ “me ne imPeppo”.