Menaggio, 30 luglio 2021 – La Canottieri Menaggio, al termine della finale olimpica, dopo la premiazione di Pietro Ruta e Stefano Oppo nella specialità del doppio pesi leggeri maschile alle Olimpiadi di Tokyo 2020, si è attivata immediatamente per i festeggiamenti del proprio atleta.
Oppo e Ruta con la Canottieri Menaggio a Linate
I primi festeggiamenti sono cominciati venerdì 29 luglio alle 23:30 quando Peppo è atterrato all’aeroporto di Linate. Con lui molti Azzurri come il suo compagno di barca Stefano Oppo, la campionessa Olimpica Federica Cesarini della Canottieri Gavirate, il tecnico della Nazionale Italiana Canottaggio femminile e della Canottieri Lario Stefano fraquelli, Giuseppe Vicino medaglia di bronzo nel Quattro Senza Senior e Aisha Rocek della Canottieri Lario.
Ad attenderlo in aeroporto alcuni atleti della Canottieri Menaggio con alcuni dirigenti e tecnici, gli amici del Peppo Ruta Fans Club e la fidanzata Laura. Un boato di gioia non appena si sono aperte le porte dell’aeroporto e si sono intravisti gli Azzurri. Grande gioia, forti emozioni, selfie e autografi hanno fatto da padroni in questa serata magica. Il rientro a casa di Pietro è avvenuto con il pulmino della Società Canottieri Menaggio insieme agli atleti.
I grossi festeggiamenti si sono svolti nella piazza Garibaldi di Menaggio nella mattina di sabato 30 luglio. Centinaia di persone, si sono ritrovate nella piazza centrale di Menaggio per accogliere ed esultare il campione Pietro Ruta medaglia di bronzo a Tokyo 2020. Presenti parecchi amici, simpatizzanti, fan, giornalisti, autorità e turisti.
L’arrivo del campione è avvenuto a bordo di un Apecar grazie a Michele Nogara facendo il giro del paese inneggiato dagli amici Lorenzo Bassanelli e Samuele Corongiù che pubblicavano dirette e Stories sui social. Per entrare nella piazza centrale di Menaggio Pietro è passato sotto un ponte di remi e bandiere tricolori che lo hanno portato fino ai piedi del palco nascosto dal fumo di alcuni fumogeni tricolori. Nel frattempo il parroco di Menaggio Don Pierino ha fatto suonare a festa le campane della chiesa parrocchiale.
Pietro Ruta e Gigliola Splelzini
Sul palco brevi interventi da parte del Presidente Lorenzo Solarino della Canottieri Menaggio, del vicepresidente Edo Angelo Galli che lo ha accompagnato nella sua crescita agonistica fino al professionismo, del sindaco di Menaggio Michele Spaggiari, del vicesindaco di Griante, della consigliera regionale Gigliola Spelzini, del Presidente del CONI Como Niki D’Angelo, del Presidente Alessandro Donegana della Canottieri Moltrasio, del Presidente Leonardo Bernasconi della Canottieri Lario, del tecnico della nazionale femminile Stefano Fraquelli, del consigliere federale e presidente del Centro Remiero di Pusiano Fabrizio Quaglino e dell’allenatore Stefano Gandola.
I festeggiamenti con il campione Peppo sono continuati dopo un brindisi offerto dall’Enoteca Re di Quadri, scattando selfie con i fan e autografando cartoline con la foto nel capovoga del Doppio Pesi Leggeri medaglia di bronzo a Tokyo 2020.
L’arrivo di Pietro
Per Menaggio e l’intero Lago di Como Pietro Ruta ha scritto una pagina di storia indelebile. Sul lago di Como, nel canottaggio, la medaglia olimpica mancava da Sydney 2000 quando Carlo Mornati, l’attuale segretario generale del CONI, vinse la medaglia d’argento con i colori della Canottieri Moto Guzzi nel Quattro Senza Senior. Per la Canottieri Menaggio vedere assieme Pietro Ruta, medagliato alle Olimpiadi e Stefano Fraquelli, cresciuto come atleta nella nostra società e oggi capo allenatore della Nazionale Italiana canottaggio femminile campione olimpico con il doppio pesi leggeri di Cesarini-Rodini, sembra quasi un sogno.
Menaggio e il suo lago dovrà ricordare per sempre questa giornata, senza dimenticare tutti i sacrifici che Pietro e la Canottieri Menaggio hanno dovuto superare in questi anni per raggiungere quella medaglia che centinaia di persone hanno potuto vedere e toccare sabato mattina.
